(responsabile Flavia Groppi: flavia.groppi@mi.infn.it)
PER STUDENTI ACCOMPAGNATI DAGLI INSEGNANTI
E’ possibile strutturare il corso anche come PCTO
PROPOSTO COME ORIENTAMENTO PNRR DI UNIMI
Le attività connesse alla diffusione della cultura scientifica per questo tipo di Laboratorio continuano sulla linea ben consolidata e di successo legata alla misurazione della radioattività naturale come strumento per avvicinarsi alla scienza e in particolare alla fisica, coinvolgendo gli studenti delle scuole medie superiori.
Gli studenti vengono direttamente coinvolti nella misurazione del gas radon-222.
Il progetto prevede delle presentazioni introduttive per spiegare agli studenti che cos’è il fenomeno della radioattività e i possibili strumenti per misurarla presso le scuole e/o presso il Laboratorio Acceleratori Superconduttività Applicata – LASA di UNIMI e INFN Sezione di Milano, dando così la possibilità di effettuare la visita ai Laboratori di Ricerca di Radiochimica, Laboratorio Radon e di Misure Fisiche presenti presso la struttura.
Il progetto prevede che alle scuole vengano forniti i dosimetri CR39 specifici per rivelare il gas radon-222 oltre alla strumentazione necessaria per lo sviluppo dei dosimetri stessi e per la lettura delle informazioni che essi raccolgono.
I ragazzi/e scelgono i luoghi dove vanno ad esporre i dosimetri per misurare la concentrazione di radon indoor, dalle loro abitazioni, ai locali della scuola, a locali del proprio Comune o nelle grotte o comunque dove li porta la loro curiosità.
Terminato il tempo di esposizione che richiede diversi mesi, presso la propria scuola sviluppano i dosimetri, leggono le tracce da cui ricavano con una opportuna analisi dati la concentrazione di radon del luogo sotto indagine. Gli studenti/esse sono infine chiamati a presentare il loro percorso e i loro risultati agli altri partecipanti e/o a coloro che vogliono inserirsi nel progetto durante eventi appositamente organizzati a livello nazionale come ad esempio l’European Radon Day in occasione del compleanno di Marie Skłodowska Curie il 7 di novembre di ogni anno.
Vengono organizzate anche delle Scuole estive in cui i ragazzi per alcuni giorni lavorano a stretto contato con ricercatori e ricercatrici e possono approfondire temi legati alla radioattività, geologia, biologia, medicina, …
L’iniziativa si è allargata non solo a livello internazionale con la partecipazione di scuole dell’Albania, dell’Equador e della Slovacchia ma anche alle scuole delle isole italiane minori: si ritiene che sia particolarmente adatta per dare l’opportunità agli studenti/esse di luoghi più remoti e con maggiori difficoltà di contatto con il mondo della ricerca e dell’Università, di effettuare un progetto che li porta a partecipare alla pari e a confrontarsi con tutti gli altri ragazzi/e in uno scambio proficuo per tutti i partecipanti.
Gli insegnati per tale iniziativa possono riconoscere ore di PCTO per gli studenti che partecipano.
Questa iniziativa permette di avvicinare i giovani, gli insegnanti e la famiglia alla nuova normativa di Radioprotezione, DL101 emanato ad agosto 2020 che prevede una sezione molto estesa su questa tematica.