Responsabile (Nicola Ludwig: nicola.ludwig@unimi.it)

PROPOSTO COME ORIENTAMENTO PNRR DI UNIMI

PER STUDENTI


Il percorso (di 15 ore) è finalizzato all’apprendimento dei rudimenti di elettromagnetismo e fisica atomica, attraverso lezioni introduttive tematiche e attività di laboratorio applicate a campioni e manufatti di interesse artistico, archeologico e/o culturale in senso ampio.

L’attività si propone di introdurre gli studenti alla fenomenologia delle radiazioni elettromagnetiche, attraverso esperienze mirate alla scoperta delle diverse regioni dello spettro, dal visibile, all’ ultravioletto (UV) e alle diverse bande della radiazione infrarossa (IR).

Le due esperienze proposte sono mirate ad approfondire le proprietà dello spettro e.m., l’interazione radiazione/materia e l’analisi della radiazione caratteristica XRF. Il primo laboratorio della durata di 4 ore è relativo alla natura delle radiazioni IR e UV, al loro utilizzo per la caratterizzazione di manufatti e all’elaborazione dei dati attraverso vision e  image computing e verrà preceduto da un’ora di lezione in cui saranno affrontati i fondamenti di elettromagnetismo utili all’attività laboratoriale. Il secondo laboratorio della durata di 4 ore è focalizzato sull’interpretazione della radiazione caratteristica XRF emessa da campioni di interesse artistico, finalizzata a un’analisi qualitativa dei manufatti. Anche questa è preceduta da un’ora di lezione, mirata a illustrare gli aspetti di fisica atomica necessari allo svolgimento dell’attività di laboratorio. Le diverse fasi in cui saranno coinvolti gli studenti nei due laboratori saranno condotte da tutor universitari esperti, che seguiranno gli studenti in ogni attività. Una sezione di 3 ore del progetto è dedicata a una parte di trattamento e analisi di dati, che gli studenti svolgeranno autonomamente e che verrà discussa e sintetizzata col referente del progetto nelle due ore terminali. 

Scopo del percorso è quello di stimolare attivamente gli studenti alla sperimentazione  della fisica attraverso la scoperta di applicazioni inusuali come quelle dedicate ai beni culturali.