NUOVISSIMO Laboratorio IN VIDEOCONFERENZA E A DISTANZA

(responsabili: Marina Carpineti marina.carpineti@unimi.it; Martina Mulazzi martina.mulazzi@studio.unibo.it)

PER STUDENTI SINGOLI O CLASSI INTERE DI IV E V SUPERIORE

Il laboratorio si sviluppa come un percorso inquiry based a distanza con attività di autoapprendimento e successiva discussione con un esperto.

Il percorso didattico si compone di 6 moduli Google, due per ogni argomento principale, ciascuno con domande, esperimenti da svolgere da parte degli studenti, brevi spiegazioni teoriche, immagini e video, molti dei quali tratti dallo spettacolo teatrale “Luce dalle stelle”.

Di seguito un piccolo riepilogo dei contenuti:

1 ° “Cosa vedono i nostri occhi?”:  I partecipanti sono guidati attraverso esperimenti, immagini e video a definire cosa sia il colore. Nel percorso si imbattono nelle proprietà intrinseche della banda visibile (400 nm ≤ λ ≤ 700 nm) e nei fenomeni di diffusione, trasmissione e assorbimento della radiazione da parte della materia. I partecipanti vengono coinvolti nella ricerca degli aspetti fondamentali che caratterizzano la visione a colori e attraverso varie attività saranno alla fine in grado di costruire un modello di visione corretto, che tenga conto di tutti gli elementi. L’attività inoltre offre spunti sulla fisica del colore, sulla sintesi additiva e sottrattiva, sul modello RGB, sulla fisiologia dell’occhio e sul fenomeno della fluorescenza. 

2 ° “Vedere con altri occhi”: L’attività discute lo spettro elettromagnetico, con particolare attenzione al vicino infrarosso e all’ultravioletto, le bande “ai limiti” di quella visibile. Cercando di capire cosa vedrebbero con occhi sensibili a queste radiazioni, i partecipanti vengono introdotti ai concetti di assorbanza, riflettanza e trasmittanza e alle loro relazioni. Vengono presentate alcune quantità radiometriche, come l’intensità della radiazione e viene introdotto il concetto di “spettro”. In particolare i partecipanti, attraverso alcuni esercizi, possono autonomamente costruire gli spettri di trasmittanza, assorbanza e riflettanza. L’attività propone alcuni esercizi sulla riflettografia infrarossa applicata ai beni culturali e alcuni spunti sul funzionamento di rivelatori che operano in banda diversa da quella visibile. 

 3 ° “Emissione e spettri”: L’attività tratta la radiazione nel lontano infrarosso, ovvero la radiazione termica, le leggi della termologia (la legge di Stefan-Boltzmann, la legge dello spostamento di Wien e la legge di Kirchhoff per la radiazione termica), il trasferimento di calore e il comportamento qualitativo di un corpo nero. Vengono proposti esperimenti, immagini e video ottenuti grazie a una termocamera (telecamera sensibile al lontano infrarosso) e si fa conoscere ai partecipanti una nuova grandezza: il coefficiente spettrale di emissività. Durante il percorso vengono fatti cenni anche a elementi di astrofisica. 

Le attività sono pensate per essere sviluppate in maniera del tutto autonoma dagli studenti, singolarmente o dalla classe che intende partecipare al laboratorio. 

Al termine di ciascuno dei tre argomenti, con cadenza bisettimanale, è prevista una discussione a distanza con gli studenti, della durata di 2 ore, in cui si fa il punto di quanto emerso dall’attività e si ragiona insieme sulle domande rimaste senza risposta.